DESTINATARI
Giovani 13+
ORARI E COSTI
Il laboratorio è gratuito e prevede due incontri settimanali, ogni martedì dalle 15.30 alle 17.00 e sabato 10.30-12.00. Partirà il 28 settembre e si concluderà il 21 dicembre, giorno della recita. Il corso si attiverà con 10 partecipanti.
CONTENUTI
I partecipanti saranno coinvolti nella preprazione e messa in scena di una recita, The Fridge, di Ermanno Romano (responsabile del progetto), una romantic comedy dal sapore di thriller psicologico in lingua inglese, ambientata in un comune frigorifero.
Ogni settimana scopriranno e reciteranno nuovi testi, scioglilingua, limerick, poesie, canteranno in coro musiche, ballate e canoni della tradizione anglosassone.
Alla fine del percorso, non solo consolideranno l’inglese, ma lo vivranno. Attraverso giochi, drammatizzazioni, cori musicali e attività creative, svilupperanno e acquisiranno importanti competenze linguistiche, in particolare le abilità orali in inglese, arricchiranno il proprio vocabolario e rafforzeranno il livello di autonomia e sicurezza nell’uso comunicativo ed espressivo della lingua. Al di là delle competenze, saranno positivamente predisposti nei confronti dell’apprendimento dell’inglese, avendolo vissuto non come materia di studio, ma come svago, gioco, arricchimento, attraverso l’arte teatrale.
METODOLOGIA
L’approccio metodologico si basa su alcuni principi ampiamente affermati da esperti della glottodidattica, tra i vari quelli del linguista e ricercatore didattico Stephen Krashen che distingue tra due modalità di studio delle lingue straniere:
- Quella finalizzata all’apprendimento, intesa come competenza provvisoria che segue un processo razionale e prevede la conoscenza e consapevolezza delle regole (modalità maggiormente utilizzata nelle scuole italiane)
- Quella finalizzata all’acquisizione, intesa come competenza a lungo termine che segue un processo inconscio caratterizzato dalla cosiddetta “rule of forgetting”, secondo cui l’acquisizione profonda della lingua è facilitata quando una persona dimentica che la sta imparando.
Si segue pertanto un processo naturale, assimilabile a quanto avviene quando si acquisisce la propria lingua madre. Non si parte quindi dalle regole dell’inglese, ma direttamente dal suo uso, dall’esperienza, per poi passare gradualmente allo studio e analisi della lingua.
Inoltre, attraverso il gioco, la drammatizzazione, il canto e altre attività, gli allievi saranno motivati dal piacere di imparare, e non anche dal dovere (di svolgere un compito per evitare un voto basso per esempio). In tal modo, verranno meno i filtri affettivi, le ansie e paure che rischiano di ostacolare il processo di acquisizione a lungo termine della lingua.
IL TUTOR
Ideatore degli English Cinema Labs nel 2015, Ermanno si laurea a Cambridge in Film and Communication Studies e successivamente ottiene un Master in Multimedia Project Management a Parigi.
Appassionato di lingue straniere – parla fluentemente inglese, francese e spagnolo – ha insegnato italiano in Inghilterra, dove ha vissuto per 12 anni, e inglese in Italia nelle classi elementari e medie della Libera Scuola Waldorf di Palermo.
Coi bambini e ragazzi della Waldorf ha messo in scena diverse recite e cori. Con gli anni i suoi allievi hanno sviluppato un grande entusiasmo per l’inglese ottenendo risultati degni di nota.
Si diletta col piano e la chitarra di cui ha fatto uso in recite e concerti a cui ha preso parte. Ha collaborato come attore, musicista, animatore e organizzatore di eventi e spettacoli con diverse associazioni tra Inghilterra, Francia e Italia.
Ha seguito corsi di formazione a Schmitten e Odenthal in Germania per l’insegnamento delle lingue straniere attraverso il clowning, le arti teatrali e la musica. Ermanno è un insegnante qualificato CELTA.